TOSSE DEI CANILI: FACCIAMO IL PUNTO!
È una malattia respiratoria che colpisce molto frequentemente i cani.
In questo articolo vedremo le cause, le eventuali complicazioni e cosa possiamo fare a livello preventivo.
Iniziamo con il spiegare che la tosse dei canili non è causata da un unico batterio o virus, ma collegata a molti egenti patogeni.
Ci sono fattori predisponenti?
La risposta è sì e questo sono i fattori ambientali.
Questi possono essere situazioni di stress o presenza di un certo numero di animali in un ambiente relativamente ristretto: manifestazioni canine, pensione per cani, allevamenti.
Quali sono le caratteristiche di questa sindrome?
Questa situazione causa una infezione respiratoria che ha delle caratteristiche ben precise:
- Altamente contagiosa
- Acuta
- Colpisce il primo tratto del tratto respiratorio superiore (non raggiunge i polmoni)
Quali sono i sintomi?
- Tosse con un suono particolare dovuto all‘infiammazione della faringe
- Una tosse che si stimola con la manipolazione della trachea
- In alcuni casi anche scolo naso-oculare
Come si trasmette?
Si trasmette da animale malato ad animale sano tramite starnuti e colpi di tosse
Questo ci fa capire che la trasmissione avviene tramite l’aria e che quindi le concentrazioni di animali in un ambiente ristretto permette una maggior e più veloce diffusione.
Se non subentrano complicazioni si risolve da sola in 6-14 giorni.
Ci possono essere delle complicazioni gravi?
Le eventuali complicazioni con interessamento anche dei polmoni si presenta più frequentemente nei cani giovani, negli immunodepressi o in condizioni di scarsa igiene ambientale
Attenzione!
Un dato che credo interessante è che l’eliminazione dei patogeni responsabili di questa malattia possono essere diffusi dai cani prima che presentino i sintomi.
Quindi se introduciamo un cane nuovo non vaccinato manteniamolo per un periodo in osservazione così da ridurre le possibilità che questo possa infettare i cani già presenti.
E’ possibile vaccinarli?
I vaccini presenti sul mercato proteggono per alcuni degli agenti patogeni, ma non per tutti.
Questo comporta la possibilità che cani vaccinati possano comunque infettarsi e manifestare lievi sintomi.
Queste situazioni si presentano più frequentemente in cani giovani, immunodepressi o in presenza di altri agenti patogeni che possono determinare un aggravamento dei sintomi.
Quindi in pratica cosa fare?
- Mantenere delle buone condizioni igieniche (consiglio direi quasi inutile vista l’attenzione che poniamo ai nostri animali, ma comunque importante)
- Valutare la vaccinazione nei casi in cui i nostri animali si ritrovino in situazioni dove è più frequente l’infezione
- Valutare con il vostro veterinario le eventuali terapie idonee, se necessarie.
Una malattia molto più importante e spesso fatale è la torsione dello stomaco. Vediamo di cosa si tratta e come possiamo prevenirlo: