PUO’ UN CANE CON DISPLASIA D FARE ATTIVITA’ FISICA?
Questa è una domanda posta da una componente del gruppo
Su questa domanda vorrei fare alcune considerazioni
Spieghiamo per chi non lo sa cosa si intende con una displasia di grado D…
Quando vengono eseguite delle radiografie per determinare il grado di displasia, viene dato un giudizio.
A: il cane che non presenta nessun segno di displasia.
E: il cane presenta una grave displasia con sviluppo di artrosi
Quindi Displasia D significa che il cane presenta una grave displasia con possibili segni di artrosi
Il grado di displasia è sicuramente un parametro importante, ma sicuramente per stabilire cosa può fare o no fare un cane ci sono altri parametri da tenere in considerazione.
- Il cane zoppica?
- Si stanca facilmente?
Da fermo sposta il peso dalla zampa o dalle zampe con articolazioni degenerate?
Tutti segni di dolorabilità
Altre considerazioni….
- Il cane è in sovrappeso?
- Gli stiamo fornendo degli integratori per le articolazioni?
Tenendo conto di queste considerazioni, avendo un quadro più completo possiamo pensare a
Come
quanto movimento possiamo far fare al nostro cane
La prima domanda è:
È utile che il nostro amico svolga un’attività fisica?
La risposta è sì, la componente muscolare svolge un ruolo importante nel contenimento dell’articolazione
Questo determina un aiuto nell’utilizzo dell’articolazione durante il movimento.
Una diminuzione del tono muscolare determina un ulteriore motivo di alterazione nel movimento di quella determinata articolazione.
A questo punto credo che la domanda che ci poniamo è quanta attività fisica è corretta per le condizioni alterate del nostro animale?
Dobbiamo cercare un equilibrio tra la necessità di mantenere un buon tono muscolare e un eccessivo utilizzo delle articolazioni che determina un ulteriore fattore di velocizzazione della degenerazione articolare.
A questo punto direi che è più facile stabilire cosa non conviene fare:
Esercizi che sottopongono il cane a salti o a attività motoria intensa.
Questi tipi di esercizi sottopongono le articolazioni a stress molto importanti
Attività motorie con una durata molto lunga su terreni scoscesi es lunghe passeggiate in montagna
Mancata gradualità nel sottoporre l’animale ad attività motoria
Ragionamento sempre valido negli animali sani, obbligatorio negli animali con articolazioni degenerate
Infine, un attento controllo del cane dopo l’attività motoria
Al rientro il cane è particolarmente stanco?
Zoppica dopo aver riposato?
Conclusioni:
I fattori da valutare sono diversi
Un peso ideale, una buona integrazione associata ad un tono muscolare adeguato aiutano a rallentare la degenerazione articolare
L’attività fisica va gestita prima con un controllo degli esercizi possibili e dopo con un controllo delle condizioni dell’animale
Dopo aver visto come la displasia sia la causa principale di artrosi, se ci poniamo la domanda se la displasia è l’unica causa qui trovate la risposta: