I gattini sembrano fortemente influenzati dalle preferenze alimentari delle loro madri, pur mantenendo la
possibilità di nuove esperienze alimentari nei confronti dell’alimento dopo lo svezzamento.
Uno studio decisamente curioso ha evidenziato come l’alimentazione della madre durante la gravidanza e
l’allattamento esposta ai sapori del formaggio induce i gattini ad essere più propensi a selezionare alimenti
con questo aroma in seguito.
Uno studio diverso ha notato come la presenza fisica della madre al momento della scelta alimentare dei
gattini sembra inoltre essere importante.
Hanno infatti visto che un nuovo alimento al tonno veniva infatti accettato già dalla prima o seconda
esposizione, se avveniva in presenza della madre, mentre erano richieste diverse esposizione prima che
iniziassero a provare questo alimento se erano da soli.
La preferenza verso la dieta materna è definita come “effetto privacy” e può essere correlata a paura di
assaggiare altri cibi. In linea generale, i gatti adulti mostrano spesso comportamenti dove non vengono
accettati altri alimenti rispetto ai soliti
Naturalmente questo non accade sempre ed alcuni possono gradire cambi rispetto alla monotonia degli
alimenti conosciuti.
In natura, questo evita, nel primo caso, di incappare in errori e alimentarsi di qualcosa di tossico.
Anche i gatti domestici esprimono questi comportamenti, con spesso una riduzione dell’appetibilità
percepita del cibo somministrato ripetutamente o una paura per cibi nuovi che potrà essere vinta solo da
un connubio di pazienza e relazione da parte del proprietario.