ODDIO...IL MIO CANE HA UN CORPO ESTRANEO IN ESOFAGO!
L’esofago “è quel tubo che collega la bocca allo stomaco”.
L’ostruzione naturalmente crea grossi problemi….
Sarà impossibile da parte del cane ingerire alimenti: il passaggio è bloccato.
In alcuni casi anche l’acqua non può essere ingerita, con grossi problemi di disidratazione per il cane.
Le cause possono essere diverse:
- neoplasie,
- alterazioni congenite come la persistenza dell’arco aortico che oblitera l’esofago,
- una stenosi congenita (un restringimento) dell’esofago.
- la causa principale rimangono i corpi estranei.
Le ossa e i frammenti ossei sono i corpi estranei più frequenti.
Naturalmente questa situazione, se non viene prontamente diagnosticata e trattata può portare a conseguenze mortali.
I corpi estranei che ritroviamo a livello dell’esofago sono più frequenti nei cani di taglia piccola e media e tra questi soprattutto nei cani giovani.
QUALI SONO I SINTOMI CLASSICI DI INGESTIONE DI UN CORPO ESTRANEO?
Di solito i proprietari riferiscono che i cani mentre rosicchiano qualcosa vengono disturbati.
Da qui il cane ingoia il corpo estraneo provocando l’ostruzione.
Se il proprietario non se ne accorge ecco che i sintomi diventano più generici: rigurgito, mancanza di appetito, scialorrea (produzione eccessivo di saliva), vomito.
La forma del corpo estraneo può influenzare la gravità dell’occlusione o eventuali lesioni a livello della mucosa esofagea, se acuminati.
Un esempio è l’ingestione di vertebre che presentando delle formazioni acuminate che possono lesionare la mucosa e incastrarsi.
Attenzione agli ami collegati a del filo!
Spesso i proprietari cercano di estrarre il corpo estraneo tirando il filo.
Con la conclusione che l’amo si infilza nella mucosa.
Naturalmente anche un corpo estraneo regolare, ma di grosse dimensioni può essere particolarmente pericoloso perché occlude l’esofago.
COSA FARE SE CI ACCORGIAMO CHE IL NOSTRO CANE HA INGERITO UN CORPO ESTRANEO O ABBIAMO IL DUBBIO CHE SIA SUCCESSO?
Il cane va portato dal veterinario che deciderà in base alle informazioni che voi fornite e alla visita effettuata quali esami eseguire
Se il corpo estraneo è un osso o un sasso quindi particolarmente radiopaco è facilmente visibile con una radiografia.
L’esame endoscopico è sicuramente l’esame diagnostico più sicuro.
Un viaggio lungo l’esofago con una sonda che “ci fa guardare dentro” ci dà la maggior sicurezza e in alcuni casi ci permette di estrarre il corpo estraneo.
Anche nel caso dell’ingestione di un amo con delle pinze endoscopiche è possibile l’estrazione.
L’ingestione di oggetti presenti nell’ambiente famigliare, se ripetuti nel tempo possono far pensare alla presenza di un problema intestinale, metabolico, ma anche di tipo comportamentale.
Il vostro veterinario vi saprà sicuramente aiutare nel iter diagnostico (quali esami eseguire) per escludere la presenza di queste patologie.
Tutto questo ci porta a delle considerazioni:
- attenzione a qualsiasi cosa il nostro cane possa ingerire.
Spesso ci sono degli oggetti che il cane non ha mai ingerito, questo non ci garantisce che il cane in alcune situazioni non possa decidere di ingerire quel determinato oggetto. - I giochi sono un’ottima “fonte” di corpi estranei. Quando acquistate un gioco per il vostro cane fate attenzione al materiale di cui è composto e se ci sono dei pezzi facilmente staccabili. Questo è particolarmente importante per cani con denti particolarmente sviluppati.
- super attenzione a frequentare le zone dove sono presenti dei pescatori, la maggior possibilità che ci siano presenti degli ami lasciati sul terreno rende queste zone particolarmente pericolose
- Quando i nostri cani si cibano è preferibile che venga fatto in un ambiente tranquillo cercando di fare in modo che non siano in competizione tra loro per evitare l’ingestione di corpi estranei per competizione.
- Se pensiamo che l’animale abbia ingerito corpi estranei portiamo subito dal veterinario.
- Fornire delle informazioni al veterinario sulle dimensioni, il materiale di questo oggetto sarà sicuramente utile.
- Questo permetterà al veterinario di decidere il tipo di diagnostica dell’immagine da adottare per capire se il cane ha ingerito quell’oggetto.
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